Composizione floreale per la Quaresima 2022

La Quaresima 2022 - composizioni in Chiesa grande ed in cappella

"Il frutto del silenzio è la preghiera. Il frutto della preghiera è la fede. il frutto della fede è l'amore. Il frutto dell'amore è il servizio. Il frutto del servizio è la pace".

Inauguriamo la Quaresima con queste parole di Madre Teresa di Calcutta. In un mondo sempre più frenetico e assordante il silenzio è un bene di lusso che spesso non possiamo permetterci. Però il silenzio è fondamentale per il nostro benessere. Il silenzio, infatti, è quel luogo dove possiamo riprendere fiato dopo una lunga giornata, riordinare i nostri pensieri, ritrovare l'equilibrio e le forze per affrontare un altro giorno. Dio ci aspetta nel silenzio per donarci conforto e saggezza.

La struttura di questa quaresima rappresenta proprio il silenzio. Un tronco si erge solitario di fianco all'altare come una sentinella che veglia sopra la quiete della chiesa. Il tronco è spoglio e semplice, senza decorazioni che potrebbero distrarre lo sguardo e la mente. L'assenza di ornamenti è voluta poiché trasmette un senso di calma e non disturba l'ambiente circonstante. Dopotutto, il silenzio è l'assenza di suono e questa semplicità è riflessa nella struttura.

Come detto da Madre Teresa di Calcutta il silenzio è il seme da cui nasce la pace. In questa Quaresima turbolenta, rinunciamo al rumore nelle nostre vite e cerchiamo di ritagliarci un momento di silenzio per incontrare Dio.

La struttura non è statica ma ogni settimana viene decorata con i fiori seguendo il vangelo della domenica.

Buon cammino a tutti,

Marlene Welmans

 

 

Prima domenica di quaresima

Dal Vangelo secondo Luca 4,1-13
Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano e fu condotto dallo Spirito nel deserto dove, per quaranta giorni, fu tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni; ma quando furono terminati ebbe fame. Allora il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di' a questa pietra che diventi pane». Gesù gli rispose: «Sta scritto: Non di solo pane vivrà l'uomo».

 

Seconda domenica di quaresima

Dal Vangelo secondo Luca 9,28-36
Circa otto giorni dopo questi discorsi, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare. Mentre pregava, il suo volto cambiò d'aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante.
Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». Egli non sapeva quello che diceva. Mentre parlava così, venne una nube e li coprì con la sua ombra. E dalla nube uscì una voce, che diceva: «Questi è il Figlio mio, l'eletto; ascoltatelo!».

 

Terza domenica di quaresima

Dal Vangelo secondo Luca 13,1-9
In quello stesso tempo si presentarono alcuni a riferirgli circa quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva mescolato con quello dei loro sacrifici. Prendendo la parola, Gesù rispose: «Credete che quei Galilei fossero più peccatori di tutti i Galilei, per aver subito tale sorte? No, vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo.

 

 

Quarta domenica di quaresima

Dal Vangelo secondo Luca 15,1-3, 11-32
Si avvicinavano a lui tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano: «Costui riceve i peccatori e mangia con loro». Allora egli disse loro questa parabola:
Disse ancora: «Un uomo aveva due figli. Il più giovane disse al padre: Padre, dammi la parte del patrimonio che mi spetta. E il padre divise tra loro le sostanze. Dopo non molti giorni, il figlio più giovane, raccolte le sue cose, partì per un paese lontano e là sperperò le sue sostanze vivendo da dissoluto. Quando ebbe speso tutto, in quel paese venne una grande carestia ed egli cominciò a trovarsi nel bisogno. Allora andò e si mise a servizio di uno degli abitanti di quella regione, che lo mandò nei campi a pascolare i porci. Allora rientrò in se stesso e disse: Mi leverò e andrò da mio padre e gli dirò: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi garzoni. Partì e si incamminò verso suo padre.
Il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Il figlio gli disse: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio. Ma il padre disse ai servi: Portate il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato. E cominciarono a far festa.

 

 

Quinta domenica di quaresima

Dal Vangelo secondo Giovanni 8,1-11
Gesù andò al monte degli Ulivi. All'alba tornò nel tempio. Allora gli scribi e i farisei condussero una donna colta in adulterio; e, fattala stare in mezzo, gli dissero: «Maestro, questa donna è stata colta in flagrante adulterio. Ora Mosè, nella legge, ci ha comandato di lapidare tali donne; tu che ne dici?». Egli, si alzò e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei».

 

 

 

La Quaresima 2022 nella cappella

Prima domenica di quaresima nella cappella

 

Seconda domenica di quaresima nella cappella

 

Terza domenica di quaresima nella cappella

 

Quarta domenica di quaresima nella cappella

 

Quinta domenica di quaresima nella cappella

 

 

Progetto floreale realizzato da Marlene Welmans

Nel caso si volessero usare le foto qui presentate si prega di citare sempre la fonte e l''autore delle opere. Grazie.

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